A novembre, il Kurhaus di Merano ospita il Merano WineFestival, uno degli eventi enogastronomici più importanti d’Europa.
Oltre 10.000 enoappassionati attesi, 600 espositori, oltre 1.500 vini in degustazione.
Tante, tantissime masterclass, tra cui quelle dedicate ad autentici miti enoici italiani come Masseto (Frescobaldi), Tignanello (Antinori) e Sassicaia (Tenuta San Guido).
Un viaggio sensoriale e culinario di altissima qualità, l’evento destinato ad appassionati, produttori ed esperti è in grado di coniugare vino e specialità gastronomiche, dando vita a una stimolante atmosfera di confronto e dialogo.
L’evento ha ospitato il confronto tra istituzioni, produttori vitivinicoli e comunità agroscientifica sul futuro di un settore enogastronomico sempre più sostenibile.
Il festival ha accolto il “Grido della Terra” con una serie di riflessioni sulle possibili soluzioni agli effetti del cambiamento climatico sulla viticoltura e sull’agricoltura in generale.
Durante questa kermesse di tre giorni abbiamo degustato alcune specialità selezionate come il salmone Upstream di Claudio Cerati (Parma), il prosciutto di Parma di Pelizziari, i lievitati della Pasticceria Scarpato di Villa Bartolomea (VR) i panettoni del pasticcere Raffaele Caldarelli di Nola (NA) e le varie proposte di Aceto Balsamico dell’Acetaia Sereni.
Abbiamo inoltre degustato alcuni fra i migliori vini di tutto il mondo, in particolar modo un’attenzione verso i seguenti vini:
Castello di Spessa – Santarosa 2021
Tua Rita – Redigaffi 2020 e Giusto di Notri 2020
Lanciani – Marche Trebbiano Le Vecchie
Tenuta dell’Ornellaia – Ornellaia 2020
Capannelle – Solare 2018
Avignonesi – 50&50 2019
Champagne Encry – Millesimè 2012 e Millesimè 2015
Murales – Millant’Anni 2016 e Pep Colli del Limbara 2016